Complesso forestale GIOGO CASAGLIA

Ente gestore

Unione dei Comuni del Mugello con sede a Borgo San Lorenzo (FI)

Si estende su una superficie complessiva di circa 6.158 ettari, nei comuni di Borgo San Lorenzo (2437 ha), Firenzuola (1688 ha), Palazzuolo sul Senio (1949 ha), S.Piero a Sieve (59 ha) e Scarperia (24 ha). Si distende in quella parte dell’Appeninno che da tosco emiliano diventa tosco romagnolo dal passo del Giogo fino al passo della Colla di Casaglia

Come raggiungerlo

in auto dall’Autostrada A1 (uscita Barberino) si raggiunge il Mugello dove si possono prendere, da Scarperia, la SR 503 fino al Passo del Giogo, da Borgo San Lorenzo, la SR 302 fino al passo della Colla di Casaglia. Da Bologna si può anche percorre le SR 65 fino a poco dopo la Raticosa dove si prende la SR 503 fino al Passo del Giogo, da Imola dalla SR 610 fino a Firenzuola dove si prende la SR 503. Dalla Romagna si può raggiungere o con la SR 306 da Castel Bolognese fino a Palazzuolo sulSenio o da Faenza con la SR 302 fino al passo della Colla di Casaglia In treno la linea ferroviaria più prossima è la Firenze- Borgo S.Lorenzo, che consente il trasporto di bici; la fermata più comoda è proprio la stazione di Borgo San Lorenzo. Da qui si possono prendere servizi pubblici locali.

Geomorfologia e clima

La morfologia del versante appenninico in questa zona è caratterizzata dalla presenza di ampi sottobacini che creano solchi vallivi pressoché paralleli fra loro e tormentati anche nella loro origine dai numerosi corsi d’acqua. Nel complesso la zona presenta un paesaggio montano, con rilievi erti per la natura arenacea del substrato, di altitudine moderata rispetto ad altre zone della catena appenninica e di acclività piuttosto elevata, spesso superiore al 50%. L’abbondanza delle precipitazioni e la natura del substrato determinano spesso fenomeni di erosione accelerata (frane) e lenta (soliflusso). Prevalgono le rocce di tipo arenaceo e arenaceo - marnoso, stratificate, con forme aspre dei rilievi e fondovalle (area fra Firenzuola a Passo dei Mandrioli), mentre le aree caratterizzate dall’affioramento dei materiali argillosi presentano forme più dolci e arrotondate. Il clima è caratterizzato da inverni piuttosto rigidi, accompagnati spesso da nevicate, ed estati calde e frequentemente siccitose (clima temperato fresco umido); il valore massimo delle precipitazioni si registra tra novembre e dicembre (in quest’ultimo mese prevalgono le precipitazioni nevose ) e per quanto riguarda le temperature il mese più freddo è gennaio, quello più caldo luglio.

Vegetazione

Il complesso, data la sua estensione e variabilità di ambienti, presenta numerosi tipi vegetazionali. Tra i 900 ed 1150 m. slm. prevalgono le faggete, complessivamente caratterizzate dalla presenza di specie erbacee con ncessità termiche medio – alte. Molti di questi soprassuoli sono stati nel tempo convertiti in fustaie. In posizione sottostante, è presente una fascia di boschi misti di transizione tra i faggeti puri e i boschi di latifoglie eliofile, caratterizzante un ambiente nel complesso con regime idrico minore e termico più elevato: al faggio si accompagnano carpino nero, acero opalo, cerro, roverella, castagno, sorbo montano, carpino bianco, orniello, acero campestre, maggiociondolo e ciliegio. Tutta la fascia medio bassa, fino a 800 m. slm., è interessato da vegetazione che ben tollera alte temperature e bassa disponibilità idrica: dominano cerro e carpino nero, con roverella nelle esposizioni più calde. Nei cerreti di fondovalle sono presenti anche la rovere e la farnia. Una notevole superficie è infine occupata sia da boschi artificiali di conifere varie, sia da vegetazione erbacea (prati pascoli) regolarmente utilizzata da pascolamento bovino.

Fauna

E’ ricco di specie: troviamo il toporagno nano, la puzzola, il lupo, il daino, il capriolo, l’astore, il picchio rosso, il codirosso, il pecchiaiolo, il biancone, il merlo acquaiolo, il barbagianni, la civetta e l’upupa. Sempre più frequenti stanno diventando negli ultimi anni gli avvistamenti dell’aquila reale. Particolare rilevanza va data alla presenza di ben 19 specie ornitologiche inserite nelle diverse Liste Rosse, sia regionali, nazionali ed europee.

Sentieri e luoghi di interesse

Sull’anello principale del sistema escursionistico Sorgenti di Firenze Trekking (SO.F.T.) e sulla Grande Escursione Appenninica (GEA) gli escursionisti possono essere ospitati nei “posti tappa”, cioè rifugi presso ville o coloniche pubbliche, in ex scuole di campagna, in complessi monastici, in campeggi o aziende turistiche. Il posto tappa si trova quasi sempre in piccole frazioni o località suggestive, raggiungibili con l’auto.

Dati aggiornati a novembre 2023.

Per ulteriori informazioni rivolgersi all’ente gestore

Elenco dei complessi

Il Patrimonio Agricolo Forestale Regionale della Regione Toscana (PAFR) è suddiviso nei seguenti Complessi/Sezioni:

Codice Complesso COMPLESSO Ente Gestore
001 ACQUERINO - LUOGOMANO UNIONE DEI COMUNI DELLA VAL DI BISENZIO
002 ALPE1 UNIONE MONTANA DEI COMUNI DEL MUGELLO
003 ALPE2 UNIONE DI COMUNI VALDARNO E VAL DI SIEVE
004 ALPE DELLA LUNA UNIONE MONTANA DEI COMUNI DELLA VALTIBERINA
005 ALPE DI CATENAIA UNIONE DEI COMUNI MONTANI DEL CASENTINO
006 ALPE DI POTI AREZZO - GESTIONE P.A.F.R.
007 ALPE DI SAN BENEDETTO UNIONE DI COMUNI VALDARNO E VAL DI SIEVE
008 ALTO SENIO UNIONE MONTANA DEI COMUNI DEL MUGELLO
009 ALTO SERCHIO UNIONE COMUNI GARFAGNANA
010 ALTO TEVERE UNIONE MONTANA DEI COMUNI DELLA VALTIBERINA
011 COLLINE METALLIFERE UNIONE DI COMUNI MONTANA COLLINE METALLIFERE
012 BANDITE DI SCARLINO SCARLINO - GESTIONE P.A.F.R.
013 BRATTELLO UNIONE DEI COMUNI MONTANA LUNIGIANA
014 CALVANA BISENZIO UNIONE DEI COMUNI DELLA VAL DI BISENZIO
015 CALVANA MUGELLO UNIONE MONTANA DEI COMUNI DEL MUGELLO
016 CASELLI UNIONE MONTANA ALTA VAL DI CECINA
017 COLLINE LIVORNESI UNIONE DI COMUNI MONTANA COLLINE METALLIFERE
018 FORESTA DI SANT'ANTONIO UNIONE DI COMUNI VALDARNO E VAL DI SIEVE
019 FORESTE CASENTINESI UNIONE DEI COMUNI MONTANI DEL CASENTINO
020 FORESTE PISTOIESI-ACQUERINO COLLINA UNIONE DEI COMUNI APPENNINO PISTOIESE
021 FORESTE PISTOIESI-MARESCA UNIONE DEI COMUNI APPENNINO PISTOIESE
022 FORESTE PISTOIESI-MELO LIZZANO SPIGNANA UNIONE DEI COMUNI APPENNINO PISTOIESE
023 GIOGO CASAGLIA UNIONE MONTANA DEI COMUNI DEL MUGELLO
024 IL BELAGAIO UNIONE DI COMUNI MONTANA COLLINE METALLIFERE
025 IL GIARDINO SCORNABECCHI RIPARBELLA - GESTIONE P.A.F.R.
026 LA FOCE UNIONE DI COMUNI VALDICHIANA SENESE
027 MONTIONI-SCARLINO SCARLINO - GESTIONE P.A.F.R.
028 LA MERSE UNIONE DI COMUNI VAL DI MERSE
029 LA SELVA UNIONE DI COMUNI VAL DI MERSE
030 LE CARLINE UNIONE DI COMUNI VAL DI MERSE
031 LUSTIGNANO UNIONE MONTANA ALTA VAL DI CECINA
032 MACCHIA DELLA MAGONA BIBBONA - GESTIONE P.A.F.R.
033 MACCHIA DI BERIGNONE UNIONE MONTANA ALTA VAL DI CECINA
034 MACCHIA DI DECIMO UNIONE MONTANA ALTA VAL DI CECINA
035 MACCHIE DELL'ELBA UNIONE DI COMUNI MONTANA COLLINE METALLIFERE
036 MADONNA DELLA QUERCE UNIONE DEI COMUNI AMIATA VAL D'ORCIA
037 MONTALCINO UNIONE DEI COMUNI AMIATA VAL D'ORCIA
038 MONTE GINEZZO UNIONE DI COMUNI PRATOMAGNO
039 MONTE PENNA UNIONE DEI COMUNI MONTANI AMIATA GROSSETANA
040 MONTE VERRO - MONTETI CAPALBIO - GESTIONE P.A.F.R.
041 MONTERUFOLI UNIONE MONTANA ALTA VAL DI CECINA
042 MONTI DEL CHIANTI UNIONE DI COMUNI PRATOMAGNO
043 MONTI PISANI (PI) CALCI - GESTIONE P.A.F.R.
044 MONTI PISANI (LU) UNIONE DEI COMUNI MEDIA VALLE DEL SERCHIO
045 PAVONE VAL DI CECINA UNIONE MONTANA ALTA VAL DI CECINA
046 MONTE AQUILAIA UNIONE DEI COMUNI MONTANI AMIATA GROSSETANA
047 POGGIO MALABARBA ORBETELLO - GESTIONE P.A.F.R.
048 PRATOMAGNO CASENTINO UNIONE DEI COMUNI MONTANI DEL CASENTINO
049 PRATOMAGNO VALDARNO UNIONE DI COMUNI PRATOMAGNO
050 RINCINE UNIONE DI COMUNI VALDARNO E VAL DI SIEVE
051 SAN MARTINO UNIONE DEI COMUNI MONTANI AMIATA GROSSETANA
052 SANTA LUCE SANTA LUCE - GESTIONE P.A.F.R.
053 SASSETTA SASSETTA - GESTIONE P.A.F.R.
054 ULIGNANO UNIONE MONTANA ALTA VAL DI CECINA
064 MEDIO SERCHIO UNIONE DEI COMUNI MEDIA VALLE DEL SERCHIO
066 FORESTE PISTOIESI-ABETONE UNIONE DEI COMUNI APPENNINO PISTOIESE
067 RANTIA VAL DI CECINA UNIONE MONTANA ALTA VAL DI CECINA