Complesso forestale GIARDINO SCORNABECCHI

Ente gestore

Comune di Riparbella (PI) con sede in Piazza del Popolo n.1

Si estende su una superficie complessiva di circa 632 ettari nei comuni di Riparbella (il Giardino) e Montescudaio (Scornabecchi), sulle prime colline prospicienti la costa tirrenica di San Pietro in Palazzi – Cecina, sulla destra idrografica del fiume Cecina in prossimità della foce.

Come raggiungerlo

In auto. Il complesso dista circa 5 Km dall’abitato di Riparbella e 3 km da Cecina. E’ raggiungibile mediante l’Autostrada A12 Genova - Rosignano, la Variante Aurelia SS 1 e la SR 68 della Val di Cecina. L’accesso principale si trova sul lato nord della strada regionale, dopo circa 300 metri dall’uscita di Cecina Nord della Variante Aurelia S.S.1 in direzione Volterra. La strada di accesso è a carattere interpoderale e dopo circa 1,2 Km conduce ai locali e uffici dell’azienda. In treno. Percorrendo la linea ferroviaria Pisa - Grosseto, è proponibile fermarsi a Cecina e da lì, con servizio di autobus di linea, proseguire per Montescudaio e Riparbella.

Geomorfologia e clima

Il Complesso risulta quasi completamente coperta da boschi cedui, macchia mediterranea e fustaie. La porzione meridionale è caratterizzata da un ampio terrazzo che si eleva sulla pianura alluvionale del Fiume Cecina. La metà settentrionale presenta una morfologia più accidentata, caratterizzata da rilievi collinari, solcati anche da pronunciati avvallamenti. Il clima di quest’area (zona del Lauretum) è mitigato dalla vicinanza del mare ed è di tipo temperato con estate calda e siccitosa, inverni miti e due periodi di pioggia, in autunno e in primavera.

Vegetazione

La vegetazione del luogo è caratterizzata dalla presenza di formazioni vegetali tipiche della Regione Mediterranea, indicate genericamente con il termine di “macchia mediterranea” e da boschi di latifoglie decidue. Nella prima formazione le specie più rappresentate sono il mirto, il corbezzolo, il lentisco, l’alloro, il leccio, la scopa o erica e il viburno. Nella seconda, invece, le specie più caratteristiche sono il cerro, l’orniello, il carpino nero e quello bianco, l’acero campestre, alle quali spesso si associano specie arbustive come il biancospino, il corniolo e l’agrifoglio. Da segnalare sono: varie specie di orchidee e la flora caratteristica degli affioramenti ofiolitici (rocce verdi), conosciuta come “flora dei serpentini”, particolare in quanto ricca di specie esclusive di questi suoli.

Fauna

La fauna di questo ambiente è molto ricca e con presenze di rilevante interesse. Ungulati come il cinghiale e il capriolo sono le specie più facilmente avvistabili, in quanto ben rappresentate numericamente. Il daino, introdotto in Italia dal Medio Oriente all’epoca dei romani, è particolarmente numeroso, così come la popolazione di istrice, specie particolarmente protetta. Tra gli altri mammiferi non manca la splendida volpe, il tasso, la lepre e lo scoiattolo rosso europeo. Interessante anche l’avifauna, ricca di rapaci come la civetta, il barbagianni, l’allocco e la poiana, ma anche dei piccoli silvidi della macchia, quali picchi, tortore e ghiandaie. Il Giardino da anni ormai accoglie migliaia di colombacci che vi svernano e lo utilizzano come dormitorio, così nelle fredde mattinate di inverno, all’alba, si possono ammirare le splendide evoluzioni di stormi composti da centinaia di individui che si involano verso le aree di foraggiamento.

Sentieri e luoghi di interesse

L’area è liberamente usufruibile per le escursioni, dall’alba al tramonto, lungo sentieri ben individuati e aree di sosta attrezzate con tavoli e panchine. Per comitive è possibile prenotare anche visite guidate. Nel complesso, presso il centro aziendale, è presente una sala polivalente che può ospitare circa 60 persone ed è attrezzata per forum, conferenze, piccoli convegni o corsi di formazione. Da alcuni anni, è attivo il Centro di Educazione Ambientale immerso nel verde, adatto ad esperienze all’aperto o di laboratorio e la Scuola in Natura. Il Complesso si trova a pochi chilometri dal mare, dove troviamo alcune rinomate località turistiche come Castiglioncello,Cecina e Marina di Bibbona, e a 40 minuti di distanza si trova Volterra, magica e misteriosa, la “città del vento e del macigno”come la definì D’Annunzio. Il territorio è totalmente ricompreso all’interno dell’Area protetta Giardino – Belora – Fiume Cecina,

Dati aggiornati a novembre 2023.

Per ulteriori informazioni rivolgersi all’ente gestore

Elenco dei complessi

Il Patrimonio Agricolo Forestale Regionale della Regione Toscana (PAFR) è suddiviso nei seguenti Complessi/Sezioni:

Codice Complesso COMPLESSO Ente Gestore
001 ACQUERINO - LUOGOMANO UNIONE DEI COMUNI DELLA VAL DI BISENZIO
002 ALPE1 UNIONE MONTANA DEI COMUNI DEL MUGELLO
003 ALPE2 UNIONE DI COMUNI VALDARNO E VAL DI SIEVE
004 ALPE DELLA LUNA UNIONE MONTANA DEI COMUNI DELLA VALTIBERINA
005 ALPE DI CATENAIA UNIONE DEI COMUNI MONTANI DEL CASENTINO
006 ALPE DI POTI AREZZO - GESTIONE P.A.F.R.
007 ALPE DI SAN BENEDETTO UNIONE DI COMUNI VALDARNO E VAL DI SIEVE
008 ALTO SENIO UNIONE MONTANA DEI COMUNI DEL MUGELLO
009 ALTO SERCHIO UNIONE COMUNI GARFAGNANA
010 ALTO TEVERE UNIONE MONTANA DEI COMUNI DELLA VALTIBERINA
011 COLLINE METALLIFERE UNIONE DI COMUNI MONTANA COLLINE METALLIFERE
012 BANDITE DI SCARLINO SCARLINO - GESTIONE P.A.F.R.
013 BRATTELLO UNIONE DEI COMUNI MONTANA LUNIGIANA
014 CALVANA BISENZIO UNIONE DEI COMUNI DELLA VAL DI BISENZIO
015 CALVANA MUGELLO UNIONE MONTANA DEI COMUNI DEL MUGELLO
016 CASELLI UNIONE MONTANA ALTA VAL DI CECINA
017 COLLINE LIVORNESI UNIONE DI COMUNI MONTANA COLLINE METALLIFERE
018 FORESTA DI SANT'ANTONIO UNIONE DI COMUNI VALDARNO E VAL DI SIEVE
019 FORESTE CASENTINESI UNIONE DEI COMUNI MONTANI DEL CASENTINO
020 FORESTE PISTOIESI-ACQUERINO COLLINA UNIONE DEI COMUNI APPENNINO PISTOIESE
021 FORESTE PISTOIESI-MARESCA UNIONE DEI COMUNI APPENNINO PISTOIESE
022 FORESTE PISTOIESI-MELO LIZZANO SPIGNANA UNIONE DEI COMUNI APPENNINO PISTOIESE
023 GIOGO CASAGLIA UNIONE MONTANA DEI COMUNI DEL MUGELLO
024 IL BELAGAIO UNIONE DI COMUNI MONTANA COLLINE METALLIFERE
025 IL GIARDINO SCORNABECCHI RIPARBELLA - GESTIONE P.A.F.R.
026 LA FOCE UNIONE DI COMUNI VALDICHIANA SENESE
027 MONTIONI-SCARLINO SCARLINO - GESTIONE P.A.F.R.
028 LA MERSE UNIONE DI COMUNI VAL DI MERSE
029 LA SELVA UNIONE DI COMUNI VAL DI MERSE
030 LE CARLINE UNIONE DI COMUNI VAL DI MERSE
031 LUSTIGNANO UNIONE MONTANA ALTA VAL DI CECINA
032 MACCHIA DELLA MAGONA BIBBONA - GESTIONE P.A.F.R.
033 MACCHIA DI BERIGNONE UNIONE MONTANA ALTA VAL DI CECINA
034 MACCHIA DI DECIMO UNIONE MONTANA ALTA VAL DI CECINA
035 MACCHIE DELL'ELBA UNIONE DI COMUNI MONTANA COLLINE METALLIFERE
036 MADONNA DELLA QUERCE UNIONE DEI COMUNI AMIATA VAL D'ORCIA
037 MONTALCINO UNIONE DEI COMUNI AMIATA VAL D'ORCIA
038 MONTE GINEZZO UNIONE DI COMUNI PRATOMAGNO
039 MONTE PENNA UNIONE DEI COMUNI MONTANI AMIATA GROSSETANA
040 MONTE VERRO - MONTETI CAPALBIO - GESTIONE P.A.F.R.
041 MONTERUFOLI UNIONE MONTANA ALTA VAL DI CECINA
042 MONTI DEL CHIANTI UNIONE DI COMUNI PRATOMAGNO
043 MONTI PISANI (PI) CALCI - GESTIONE P.A.F.R.
044 MONTI PISANI (LU) UNIONE DEI COMUNI MEDIA VALLE DEL SERCHIO
045 PAVONE VAL DI CECINA UNIONE MONTANA ALTA VAL DI CECINA
046 MONTE AQUILAIA UNIONE DEI COMUNI MONTANI AMIATA GROSSETANA
047 POGGIO MALABARBA ORBETELLO - GESTIONE P.A.F.R.
048 PRATOMAGNO CASENTINO UNIONE DEI COMUNI MONTANI DEL CASENTINO
049 PRATOMAGNO VALDARNO UNIONE DI COMUNI PRATOMAGNO
050 RINCINE UNIONE DI COMUNI VALDARNO E VAL DI SIEVE
051 SAN MARTINO UNIONE DEI COMUNI MONTANI AMIATA GROSSETANA
052 SANTA LUCE SANTA LUCE - GESTIONE P.A.F.R.
053 SASSETTA SASSETTA - GESTIONE P.A.F.R.
054 ULIGNANO UNIONE MONTANA ALTA VAL DI CECINA
064 MEDIO SERCHIO UNIONE DEI COMUNI MEDIA VALLE DEL SERCHIO
066 FORESTE PISTOIESI-ABETONE UNIONE DEI COMUNI APPENNINO PISTOIESE
067 RANTIA VAL DI CECINA UNIONE MONTANA ALTA VAL DI CECINA